Scelta dei Padrini
Voi, padrini e madrine, siete disposti ad aiutare i genitori in questo compito così importante?
Carissimi genitori,
il vostro bambino sta per ricevere il Battesimo. Quel giorno avrà al suo fianco, oltre a voi genitori, i padrini che li accompagneranno nel cammino della vita. Vi scrivo queste righe per aiutarvi a sceglierli, avendo ben chiaro quale sarà il loro compito.
L’educazione cristiana dei figli è una realtà difficile. Nessuno, da solo, è in grado di provvedervi pienamente. Un bellissimo proverbio africano dice che “per educare un bambino occorre un villaggio intero”!
La responsabilità che avete come genitori vi porta continuamente ad interrogarvi? Avrete la forza di testimoniare il Signore? Troverete le parole giuste per farlo amare ai vostri figli? Avrete una carità sufficiente perché anche i vostri figli possano imparare a viverla?
È a motivo della coscienza di questa serietà del compito educativo che un’antichissima tradizione della Chiesa vuole la presenza dei padrini a fianco dei genitori. La Chiesa ha sempre visto nei padrini e nelle madrine gli aiuti di cui il bambino avrà bisogno nei momenti sereni e di gioia o al sorgere del dubbio, dello scoraggiamento o della tentazione di ritenere troppo difficile il cammino.
Certo essi non basteranno: è tutta la Chiesa, infatti, ad essere madre nella generazione alla fede dei nuovi battezzati. Ma certamente ai padrini è riservato un compito importante.
Potete scegliere un padrino ed una madrina, ma anche un solo padrino o una sola madrina. Debbono avere una fede cristiana provata, perché possano venire in aiuto di quella del bambino. Li sceglierete, certamente, tra coloro che sono già cresimati e che sono testimoni del sacramento delle nozze. I non cresimati e coloro che vivono in una condizione irregolare (conviventi o separati risposati) non possono essere padrini, perché appartiene al loro compito proprio quello di aiutare un giorno i bambini a comprendere cosa sono la Cresima ed il Matrimonio cristiano. Questo non implica un giudizio sul cuore di queste persone. Solo Dio conosce fino in fondo l’animo dell’uomo. Ma il bambino non ha bisogno solo di persone che abbiano un cuore buono: deve crescere anche nell’amore ai Sacramenti ed, un giorno, prepararsi a scelte di amore irrevocabile ed ha bisogno di persone che gli siano testimoni in un mondo così confuso proprio su questi temi.
Sceglieteli tra coloro che vivono una fede vera, un amore al Signore ed alla Chiesa, nella fierezza di essere cristiani, perché è in questo che dovranno aiutare il bambino.
Possono essere vostri parenti, ma anche amici o catechisti a cui siete affezionati. Insomma, ciò che conta è che i padrini siano testimoni semplici ma veri della fede cristiana alla cui vita vorreste che quella di vostro figlio assomigliasse, le cui scelte di fede vorreste divenissero le sue. Se avete difficoltà nello sceglierli, parlatene con me o con il sacerdote che vi segue nel cammino di preparazione e saremo pronti a discuterne con voi.
Una volta scelti, saranno gli stessi padrini a recarsi dal sacerdote della loro parrocchia. Questi farà loro firmare la promessa dell’impegno che si assumeranno su di un documento che si chiama Certificato di idoneità dei padrini.
Con i miei più cari saluti ed auguri.
Il vostro parroco